ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Colpevole con il minimo della pena e con un programma alternativo al carcere da seguire.

Tiger Woods si è dichiarato non colpevole dell’accusa di guida in stato di ebbrezza (DUI) scaturita il 29 maggio scorso, quando due poliziotti lo trovarono nel Sud della Florida a bordo della sua auto in stato confusionale.

Il giudice della contea di Palm Beach ha ordinato che si svolga una seconda udienza il prossimo 25 ottobre, quando probabilmente Tiger verrà dichiarato colpevole e gli verrà inflitto il minimo della pena per guida pericolosa.

Si tratterà di un infrazione di secondo grado, che obbligherà il campione alla frequentazione di un programma alternativo all’incarcerazione.

Il campione americano, assente alla prima udienza, dovrà inoltre pagare 250 dollari di tasse e spese processuali, dovrà frequentare una scuola contro la Drive Under Influence (guida in stato di ebbrezza), fare 50 ore di servizi sociali e presentarsi a diversi workshop sulla DUI.

Durante il programma, dovrà inoltre sottoporsi a test casuali per la droga e l’alcool.

L’avvocato di Tiger, Douglas Duncan, ha deciso di non commentare alla fine della prima udienza.

A rilasciare delle dichiarazioni è stata invece l’assistente dell’avvocato, Adrienne Ellis.

“Non ha ricevuto alcun trattamento di favore. È stato trattato come chiunque altro,” ha dichiarato. “Qualsiasi altro imputato nella sua situazione, avrebbe ricevuto la stessa condanna.”

Woods dovrà essere presente alla seconda udienza del 25 ottobre, sebbene l’avvocato potrebbe inviare alla corte un documento in cui si dichiari che l’imputato sia esente dall’essere presente in tribunale.

Cosa che però il giudice non sembra accetterà volentieri.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here