ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Negli ultimi vent’anni la tecnologia ha cambiato il modo di vivere di ciascuno di noi. Computer, cellulari, Internet e Tablets hanno reso il mondo più piccolo e più accessibile a tutti. E la tecnologia, che ha rivoluzionato la vita di tutti i giorni, è entrata decisamente anche nel golf. I cambiamenti nei bastoni, nelle palline, nelle scarpe e nei guanti, insieme con l’invenzione dei laser e l’utilizzo del club fitting, hanno aiutato a semplificare e potenziare il gioco del golf oltre a renderlo più competitivo.

Andiamo a scoprire come.
Per prima cosa sono cambiati i bastoni, diversi da quelli di quindici anni fa. Fattori quali l’aerodinamica, il peso dei componenti e gli shaft in grafite hanno permesso ai golfisti di fare colpi più lunghi e più dritti. Prendiamo ad esempio il drive: le componenti sono più leggere e più forti di qualche anno fa. Pesa in media 50 grammi in meno delle passate generazioni, le teste sono più grandi e arrivano a misurare 460 centimetri cubici: tutto questo si trasforma in una maggiore distanza sul campo.

Se i bastoni sono cambiati in meglio, non potevano mancare le palline. Grazie alle nuove tecnologie esistono palline costituite da uno, due, tre, quattro o addirittura cinque pezzi: perché più pezzi ci sono, più distante sarà il colpo dal tee e dal fairway. Di norma le palline costruite in un pezzo sono usate dai principianti, mentre i professionisti dei Tour hanno un gioco che si adatta meglio a una cinque pezzi.

Se si parla di palline e bastoni, non può mancare all’appello il putt. Per evitare di cadere nell’errore di aprire la faccia del bastone all’impatto con la palla, gli ingegneri progettisti sono riusciti a realizzare dei putt più bilanciati in modo da mantenere il bastone dritto sull’obiettivo.

Sono cambiate le scarpe, più leggere, più comode, resistenti all’acqua e più belle da indossare. Sono cambiati i guanti, diventati più elastici, garantendo ai golfisti una presa migliore sul bastone, e più ventilati, mantenendo la mano asciutta senza che il sudore faccia scivolare il bastone.

E sono nati dei nuovi aiuti: il laser e il club fitting. Il laser permette di identificare quale sia la distanza esatta dalla pallina alla buca. In questo modo ciascun golfista ha la possibilità di sceglier il bastone migliore per avvicinarsi all’obiettivo. Il club fitting è la nuova vera evoluzione del golf: scegliere i bastoni in modo personalizzato e più adatti al proprio gioco, grazie all’analisi computerizzata del proprio swing, che permette un’attrezzatura su misura.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here