ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

È il Major più amato del golf e forse, tra tutti gli eventi del PGA Tour e dello European Tour, viene superato solo dalla Ryder Cup.

Il Masters di Augusta è magico e quest’anno siamo sicuri lo sarà ancor di più. Sono tanti i motivi che ci portano a crederlo, come il ritorno di Phil Mickelson, che ha vinto dopo cinque anni di digiuno il WGC in Messico.

Ci sarà anche la lotta tra i giovani campioni, con Jordan Spieth pronto a prendersi la sua seconda Giacca Verde, Dustin Johnson che torna dopo l’assenza del 2017 e Justin Thomas, forse il più in forma e il più favorito tra questi.

Senza dimenticare Bubba Watson, che dopo la vittoria al Genesis Open si è come risvegliato, vincendo anche il WGC Dell Technologies Matchplay la scorsa domenica.

Ma oltre a tutti questi grandi campioni, ce n’è uno che più di tutti vogliamo vedere scendere in campo: Tiger Woods. Il 14 volte campione di Major tornerà all’Augusta National dopo tre lunghi anni. Ed è anche il favorito principale per la vittoria.

Un field molto ricco, che promette di far vivere a ognuno di noi un Masters incredibile, ma al tempo stesso molto piccolo.

Già, perché il field che vedremo giovedì sarà il più piccolo degli ultimi 21 anni. Quattro giocatori si sono qualificati grazie ai risultati ottenuti durante il WGC Dell Technologies Matchplay e, dopo il ritiro di Brooks Koepka, resta un posto libero che sarà occupato dopo lo Houston Open di questa settimana.

Gli ultimi ad aggiungersi alla corta lista sono stati Cameron Smith, Chez Reavie, Satoshi Kodaira e Dylan Frittelli, qualificatisi per essersi posizionati entro i primi 50 giocatori dell’Official World Golf Ranking la settimana che precede il Masters.

Comprendendo questi quattro professionisti, il numero dei partecipanti è temporaneamente fermo a 86, aspettando il vincitore dello Houston Open che entrerà di diritto al Masters, a patto che non sia già qualificato.

L’ultima volta che Augusta ebbe un field così corto fu nel 1997, con 86 giocatori. Proprio in quell’anno, Tiger vinse la sua prima Giacca Verde con dodici colpi di vantaggio. Che sia un segno?

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