Photo Agathe Séron
Gli italiani sono stati protagonisti nel Dreamland Pyramids Open, terzo e ultimo torneo del trittico egiziano dell’Alps Tour svoltosi sul tracciato del Dreamland Golf Club (par 72) a Giza in Egitto, ma a vincere è stato Andrew Cooley (206 – 71 68 67, -10) con un ottimo sprint finale (parziale di 67, -5 con un eagle, cinque birdie e un bogey).
Il 26enne inglese, al quarto titolo nel circuito, ha preceduto due francesi, Matthieu Pavon, secondo con 208 (-8) e Raphael Marguery, terzo con 210 (-6).
Gli azzurri hanno raccolto quattro piazzamenti tra i top ten con Nino Bertasio (72 69 70) e Joon Kim (69 72 70), quarti con 211 (-5), con Corrado De Stefani, leader dopo due turni insieme a Marguery, settimo con 213 (70 68 75, -3), e con Federico Maccario, nono con 214 (69 74 71, -2).
Al 17° posto con 217 (+1) Gregory Molteni (72 72 73), al 22° con 218 (+2) Marco Bernardini (73 72 73), al 31° con 220 (+4), Alessio Bruschi (75 71 74), Luca Fenoglio (69 75 76) e Federico Colombo (67 78 73), in vetta dopo 18 buche, al 36° con 221 (+5) Tommaso Orzalesi (71 74 76) e al 41° con 223 (+7) Leonardo Motta (74 72 77).
Non hanno superato il taglio, caduto a 146 (+2): Mattia Miloro, Cristiano Terragni e Stefano Pitoni, 43.i con 147 (+3), Andrea Romano, Francesco Testa, Andrea Maestroni e Lorenzo Scotto, 52.i con 148 (+4), Enrico Di Nitto, 60° con 149 (+5), Andrea Bolognesi, 61° con 150 (+6), Aron Zemmer, 63° con 151 (+7), Alberto Fisco, 74° con 156 (+12), e Simone Baroni, 75° con 158 (+14).