Il PGA Tour fa tappa domani al Firestone Country Club per il WGC Bridgestone Invitational.
Sarà un appuntamento imperdibile, non solo perché si svolgerà per l’ultimo anno in Ohio, ma anche per la presenza in campo di tanti campioni.
Tiger Woods farà la sua prima apparizione al WGC in quattro lunghi anni.
Il campione americano, ormai 50esimo nel ranking mondiale, si è qualificato di diritto all’evento grazie al risultato ottenuto al The Open Championship.
Tiger è un grande amante di Firestone, avendo vinto sui suoi fairway per ben otto volte in carriera.
Un record che il campione condivide con sé stesso, avendo vinto altrettante volte a Bay Hill e Torrey Pines, oltre che con Sam Snead.
Ma non ci sarà solo Woods. Insieme a lui, altri 72 giocatori qualificati grazie a vittorie o al ranking, tra cui i migliori 29 della classifica FedEx Cup.
Ci sarà ovviamente il nostro Francesco Molinari, che con la vittoria di Carnoustie è diventato settimo nel ranking FedEx Cup e sesto nel ranking mondiale.
Francesco proverà a ottenere la sua quarta vittoria stagionale, battendo la concorrenza di altrettanti grandi campioni come Dustin Johnson e Hideki Matsuyama.
Proprio quest’ultimo difende il titolo del torneo, dopo che lo scorso anno registrò il record del campo con uno score di 61 colpi. Un record ottenuto anche da Olazábal, Tiger e Garcia.
È proprio un torneo fondamentale quello di domani, che si svolgerà su un percorso lungo 6766 metri e con par 70.
Firestone è un classico del PGA Tour, visto che ha ospitato tornei per più di cinque decadi.
Questa settimana assumerà le vesti di palcoscenico del Tour per l’ultima volta, prima che il WGC si trasferisca a Memphis.
Aperto nel 1929, negli anni è stato sede di diversi Major come il PGA Championship del 1960 e il PGA of America nel 1966 e nel ‘75.
Poi fu la volta dei World Series of Golf, prima diventato evento ufficiale nel 1976 e successivamente trasformatosi in WGC dal 1999.
Il vincitore di domenica guadagnerà 550 punti FedEx Cup, che potrebbero incoronare un nuovo leader della classifica.
Mancano ancora tre settimane alla fine della regular season e tutto può succedere.
Basti pensare a domenica scorsa, quando Dustin Johnson ha trionfato nell’RBC Canadian Open, mantenendo a debita distanza gli inseguitori.
DJ si era infatti presentato in Canada la scorsa settimana con appena 47 punti di vantaggio su Justin Thomas nella classifica FedEx Cup.
Senza contare Bubba Watson e Justin Rose, che erano entro i 100 punti di distacco.
Ora, visto il successo di due anni fa proprio a Firestone, DJ con una vittoria potrebbe consacrarsi leader della FedEx.
Ma il campione americano dovrà vedersela con una schiera agguerrita di avversari, a partire dal nostro Francesco Molinari.
Appuntamento quindi a partire da domani, con quello che si preannuncia essere uno dei tornei più avvincenti della stagione.
