ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Lydia Ko ha le idee ben chiare su cosa voglia fare da grande. Tra due mesi compirà 18 anni e, nonostante la giovanissima età, è già diventata una delle professioniste più forti del Tour.  È la più giovane giocatrice dell’LPGA Tour ad aver vinto 1 milione di dollari, ha conquistato già cinque tornei e ha iniziato la stagione 2015 in vetta al World Ranking. Le basta vincere un Major, cosa non impossibile viste le sue grandi doti, per poter imporre il suo dominio sul golf femminile.

Un talento del golf, che pare abbia tutt’altro in mente per il suo futuro. Infatti, Ko inizierà presto un corso universitario online di psicologia, che la aiuterà a preparare un nuovo capitolo della sua vita.

“Il mio programma è di ritirarmi dal golf professionistico quando avrò trent’anni, perché non voglio passare il resto della mia vita sulle spiagge o uscendo tutte le sere”, – ha affermato la giovane campionessa in una recente intervista. “C’è sempre una seconda carriera, che può collegarsi alla prima (a quella di golfista) e, visto che gioco a golf, la psicologia può benissimo essere legata a questo sport”.

Avete letto bene: Lydia Ko si ritirerà dal golf quando avrà appena trent’anni. Così, dopo essere diventata la più giovane giocatrice al mondo a salire in prima posizione del World Ranking, battendo lo stesso record di Tiger Woods… sarà probabilmente una delle più giovani a ritirarsi dal Tour.

Nel suo secondo anno da professionista, la Ko non vuole porsi troppe pressioni. Ha ancora tempo per vincere più di un Major e non è detto che debba proprio accadere quest’anno.

Quando si è così giovani e si possiede così tanto talento, è normale che le pressioni e le aspettative di pubblico e media aumentino. Ma lei non si scoraggia e sembra non aver paura di nulla: “Lo scorso anno ho chiuso per due volte tra le prime dieci posizioni (nei Majors) ed è stato un miglioramento rispetto all’anno precedente, quando ho ottenuto solo una top ten. Sto allenandomi per avere più consistenza per giocare nei Majors, in modo da avere la possibilità di arrivare tra le prime posizioni”.

E se i Majors non saranno ancora il suo pane, sta comunque continuando a dimostrare il suo valore negli altri tornei, come nell’Australian Open, che si sta svolgendo in questi giorni a Melbourne: la Ko è infatti prima a parimerito con Ariya Jutanugarn e Ha Na Jang.

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