Arrivano le nuove FootJoy Pro/SL, le spikeless prodotte dalla casa di scarpe numero uno del golf. Un prodotto rivoluzionario e futuristico, che renderà il gioco di ognuno – professionisti e non – indimenticabile. Si tratta della scarpa più popolare sul mercato del Tour, utilizzata dalla maggior parte dei professionisti grazie alla sua tecnologia all’avanguardia. Le Foot Joy Pro/SL combinano infatti una copertura morbida e waterproof a una suola composta da tre strati differenti. Il primo garantisce un totale comfort del piede, il secondo dona stabilità e il terzo assicura una perfetta trazione.
Ciò che però rende le Pro/SL uniche per il comfort e la stabilità è senza dubbio un materiale polimerico, posto nella suola, chiamato Fine-Tuned Foam (FTF). La FTF è il 10% più leggera delle tradizionali EVA foam: il risultato è un’imbottitura più elevata e la capacità di assorbire al meglio eventuali shock da traumi.
Lo strato più esterno della FTF è quello che avvolge il piede e gli dona comfort per l’intera giornata. La parte più interna invece è più dura, dando stabilità attorno al piede per il massimo supporto durante lo swing. Infine, all’interno della FTF si trovano i TPU: elementi fondamentali che garantiscono al golfista maggiore trazione, stabilità laterale e più punti di contatto con il terreno.
Questi tre strati sono fusi insieme per creare una scarpa che abbia il massimo comfort ma al tempo stesso che garantisca anche la maggior performance ai giocatori.
“Abbiamo impiegato diversi anni per sviluppare il materiale FTF e altrettanti per scegliere la scarpa migliore che si adattasse ai suoi benefici”, ha dichiarato Doug Robinson Vice Presidente di Golf Footwear Worldwide. “Questa categoria di Pro/SL utilizza una struttura FTF più densa all’interno della suola e, abbinandosi a una copertura della scarpa creata da materiali diversi, dona un perfetto equilibrio e comfort nella performance”.
I professionisti sul Tour, che hanno già scelto di giocare calzando le FootJoy Pro/SL, sono già in tanti: da Adam Scott a Louis Oosthuizen, passando per Lee Westwood e Kevin Na.
