Giocare a golf tutto l’anno, non è spesso semplice. Sopratutto se si parla dell’inverno, con le sue giornate fredde e buie, o con la neve che imbianca i verdi percorsi. Neve, temperature in picchiata e vento, non sono certo condizioni ideali per le nostre povere palline, che resterebbero tranquillamente in letargo dentro la sacca.
Eppure, c’è chi pensa che delle palline fredde possano migliorare la distanza di ciascun giocatore. È nell’immaginario comune, che i golfisti congelino le proprie palline nel freezer per guadagnare qualche metro in più sui percorsi. Idea però sbagliata, come dimostrato da diversi studi.
Parrebbe infatti, che le palline fredde e congelate raggiungano una distanza più corta rispetto alle palline tenute con una temperatura più calda. Ma ora le cose potrebbero cambiare. Una compagnia del Sud Carolina ha formulato una pallina, ideale per l’inverno, che raggiunge la sua performance massima quando la temperatura scende sotto i 15 gradi Centigradi: la ColdFusion Ball.
“Il golf è uno sport che non si pratica sempre in un clima ideale. Finalmente ecco delle palline diverse, che raggiungono il massimo della performance nelle condizioni più avverse. Quando le temperature calano, la soluzione migliore è passare alle ColdFusion”, così ha affermato uno degli ideatori.
Formate da un nucleo ‘alimentato’ dalle fredde temperature e ricoperte da uno speciale polimero, le palline ColdFusion si comprimono nelle condizioni più estreme e garantiscono che l’impatto con il bastone sia dolce e confortevole. Tutto quello che si ha bisogno è semplicemente un frigorifero. Proprio così, le palline devono essere conservate in frigorifero prima di ciascun giro sui percorsi!
Nonostante i tanti studi, i vecchi rimedi della nonna sono sempre i più efficaci… Non resta allora che fare un po’ di spazio nei nostri frigoriferi!
