Il Pgatour questa settimana ha accontentato tutti i golfisti del pianeta. La vittoria di Tiger Woods all’Arnold Palmer Invitational ha letteralmente incollato ai teleschermi tutti i fans della tigre che ha dato prova di un gioco solido e di altissimo livello.
Tiger è tornato ad una sola settimana dal Masters di Augusta dove i migliori 50 giocatori al mondo si daranno battaglia sul percorso più affascinante del mondo.
Niente da fare per Graeme McDowell e Ian Poulter che hanno ceduto con un 74 finale il trono all’ex numero uno al mondo che “di rosso vestito” ha chiuso il torneo con 5 colpi di vantaggio sugli inseguitori. Il pubblico ha sostenuto Woods per tutte le 72 buche del torneo inneggiando alla sua vittoria soprattutto durante le seconde nove buche del giro finale.
Ai microfoni della sala stampa Tiger si dice fiducioso del suo gioco, sorride per il suo atteggiamento di gioia espresso sul green della buca 18 e chiude con un perentorio: “Da oggi penso al Masters”.
Menzione d’onore per Ernie Els che per un solo colpo non si aggiudica, di diritto, la possibilità di giocare il Masters. Si spera in uno dei segretissimi inviti che il Comitato riserva ogni anno per i grandi nomi del golf mondiale.
1.000.000 di dollari la prima moneta per Tiger Woods che risale la classifica mondiale e scala il settimo posto nel ranking Fed-Ex, l’ equivalente della “nostra” Race to Dubai.
E’ tutto pronto, ormai, per il grande evento del Masters di Agusta.
Con un Tiger così…