I golfisti-telespettatori andati a dormire, durante l’ultima giornata del Masters, quando hanno visto uno Spiethato Spieth a – 7, con cinque colpi di vantaggio sul tee della 10 dell’Augusta National… non sono stati i soli a dare per scontata la fine del torneo.
Del resto, nessuno poteva immaginare, che Spieth avrebbe perso la sua seconda giacca verde. Mike Walker – il coach di Danny Willet! – ha preso la stessa decisione. Walker, inconsapevole che il suo allievo sarebbe diventato il nuovo Masters Champion, ha proprio deciso durante quell’ultimo incredibile giro del Masters di andare a letto presto. Avrà pensato che fosse ormai finita, che cinque colpi da recuperare fossero una distanza incolmabile… Ma mai sottovalutare Augusta e l’Amen Corner. Soprattutto se sei un allenatore di golf e del Tour, … che conosce bene le possibili incognite … portatrici di imprevedibili risultati.
“Sono andato a dormire alle 21.30 (orario inglese, quindi 22.30 italiane) quando Jordan ha fatto birdie alla nove, portandosi a cinque colpi di vantaggio. Pensavo che fosse ormai finita”, ha dichiarato Walker al Telegraph. “Ma poi un’ora più tardi il mio telefono ha cominciato a squillare. Ho acceso la TV e Spieth stava finendo il suo settimo colpo alla buca 12. Danny diventava così il nuovo leader e ne ero incredulo”.
Sappiamo tutti come sia finita: Willet ha vinto la sua prima giacca verde, rendendosi protagonista di uno dei finali più incredibili – e inattesi – della storia del Masters. Con una sorpresa così, era inevitabile che il coach Walker non potesse più tornare a letto a dormire, ma dovesse festeggiare, preso dall’entusiasmo e dall’adrenalina. E d’altra parte, pur di aiutare Danny nella preparazione al primo major dell’anno, Walker aveva persino spostato la luna di miele a data da destinarsi. E non solo: il lunedì successivo al Masters, sarebbe dovuto partire per lo Spanish Open alle 7 del mattino insieme al suo ‘boss’ Pete Cowen. … Ha poi, ovviamente, cancellato la prenotazione del volo.
“Ho aperto un po’ di birre per festeggiare e poi mia moglie Liz ha stappato il Prosecco”, ha continuato Walker. “E dopo tutto quello che era successo, non potevo più tornare a dormire. Troppi pensieri affollavano la mia mente. Ho parlato con Danny alle 9 del mattino (ora inglese), ovvero alle 4 di notte in Georgia, ma lui era ancora sveglio. Eravamo entrambi … come sotto shock”. … Chi non lo sarebbe stato?
E comunque, … Walker avrebbe dovuto sapere, che … “Chi dorme non piglia pesci!”