ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

90 anni di storia, di eleganza e di tradizione. 90 anni di vita intensa, durante i quali ha caratterizzato fortemente la crescita del golf in Italia, diventando uno dei circoli più belli e rappresentativi del nostro Stivale. E’ il Golf Club Villa d’Este, che compie in questo 2016 i suoi primi 90 anni di attività.

Chi non fosse mai stato tra le sue mura, si è perso uno spettacolo incredibile. Già all’ingresso si può restare ammirati dalla sua clubhouse, che richiama alla mente le antiche Ville del Rinascimento, grandi simboli di bellezza artistica, davanti alle quali stupore e ammirazione creano un’atmosfera speciale. È questa la sensazione che si prova entrando nella clubhouse di Villa d’Este. Realizzata su due piani, la struttura affianca allo stile rinascimentale un sobrio tocco moderno, che ne caratterizza inconfondibilmente il fascino.

Disegnata dall’architetto Giuseppe Bergomi nel 1926  – con inaugurazione nell’anno successivo – nel 1990 è stata in parte distrutta da un incendio, dopo il quale venne presto riportata al suo originale splendore. Ma il pezzo forte, simbolo della sua struttura golfistica, è senza dubbio la sua insostituibile terrazza, posizionata sovrana con vista sul percorso. Da essa si può infatti osservare il tee della buca 1, il par 3 della 10 e il green della 18. Ma non solo… perché il percorso visto da questa terrazza si dilegua tra gli alberi, quasi fosse un plastico incastonato tra i suoi stessi trentamila alberi del bosco e tra le colline comasche, con all’orizzonte il piccolo lago di Montorfano.

Uno spettacolo mozzafiato, con colori e caratteristiche uniche. Disegnato da Peter Gannon, venne inaugurato nel 1926, mentre la società sportiva fu fondata l’anno precedente, per iniziativa di alcuni azionisti della società proprietaria del Grand Hotel Villa d’Este. E divenne presto un’icona del golf italiano.

Ha ospitato 12 Open d’Italia dal 1928 al 1972, stabilendo così un record assoluto. Nel 1932 fu sede della prima edizione dei Campionati Internazionali Dilettanti d’Italia Maschili, che vi ritornò nel 1937. Dopo un’interruzione dal 1939 al 1946, a causa della II Guerra Mondiale, il percorso fu per 17 anni consecutivi palcoscenico dell’importante manifestazione.

Ma non solo gli Internazionali Maschili: dal 1932 ci sono state anche 39 edizioni del Campionato Internazionale d’Italia Femminile, vinto per 12 volte da Isa Bevine Goldschmidt. In tempi più recenti, ha avuto l’onore di ospitare anche il St. Andrews Trophy del 1998, la più grande manifestazione golfistica europea a livello dilettantistico. Segno che, pur mantenendo la tradizione che lo caratterizza, Villa d’Este ha saputo evolversi col tempo dando seria importanza ai giovani e all’attività giovanile.

E come in ogni compleanno d’eccezione, non si può non festeggiare questi preziosi 90 anni con una serie di importanti eventi, che avranno luogo per l’intera stagione 2016. Si inizierà già da lunedì 25 aprile, con il Memorial Teodoro Soldati, durante il quale i soci e tutti i partecipanti giocheranno per ricordare Teo, raccogliendo i fondi per la Maria Letizia Verga Onlus. Sì proseguirà il 28 aprile, con i Campionati Nazionali Matchplay – Memorial Giuseppe Silva, fino ad arrivare alla Coppa del Presidente a giugno, a una Gara Notturna “90esimo compleanno” e, a settembre, alla Pro-Am del 90° by Green Golf Academy. … Giusto per citare alcuni degli eventi più importanti…

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