ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

L’Hero Indian Open, che si è concluso ieri sul percorso del DLF Golf and Country Club di New Delhi, è stato segnato dalla vittoria dell’Indiano SSP Chawrasia, entrato così ufficialmente nella storia del golf e dello European Tour.

Classe 1978, nato a Calcutta, SHiv Shankar Prasad Chawrasia – detto SSP – è diventato professionista nel 1997 e vanta ben 16 vittorie in carriera, tra cui otto solo sull’Indian Tour con due Indian Open.

Già perché con il trionfo di ieri, il campione indiano ha conquistato per il secondo anno consecutivo l’Open di casa, difendendone il titolo a spada tratta e diventando il primo indiano nella storia del golf a riuscire nell’impresa. Di vittorie sullo European Tour ne può vantare quattro: oltre all’Indian Open, conquistò l’Indian Masters nel 2008 e l’Avantha Masters nel 2011.

Ma forse quella di ieri è senza dubbio la più emozionante e sofferta, continuando così la scia positiva che SSP ha sempre registrato all’Indian Open: prima della vittoria nel 2016 e nel 2017, chiuse al secondo posto per ben quattro stagioni consecutive.

Un appuntamento fisso e di successo, che lo incorona il primo professionista dal 2016 a riuscire a difendere un titolo sullo European Tour.

“Ho vinto per due anni consecutivi, quindi sono davvero molto felice”, ha affermato a fine gara. “Sono contento che ci fossero tante persone a sopportarmi e che mia moglie fosse presente nel mio ritorno alla vittoria. Sono davvero felice. Ho imparato tante cose in questa settimana e spero di poter giocare meglio in Europa. È il mio prossimo obiettivo, devo vincere in Europa”.

Complici del successo del campione Indiano sono certamente anche i bastoni che gioca sul campo: i legni Taylormade.

La sacca di Chawrasia vanta infatti la presenza di tutti i legni firmati dalla famosa casa americana, leader sul mercato. Non manca il nuovo legno 3 M1, ma anche la precisione del drive M2 con il quale ha preso il 76,8% dei fairway, su un percorso che richiede precisione e accuratezza.

Ecco, nel dettaglio, cosa contiene:

– M2 driver / 10.5 gradi / Design Tour in grafite AD DI 6-S

– M1 fairway 2017 / 15 gradi / Design Tour in grafite AD TP 7-S

– M1 fairway / 17 gradi / Design Tour in grafite AD DI 7-X

Una vittoria da record anche per la stessa Taylormade, che conta così il decimo successo sul Tour in sole nove settimane. E con questo trionfo, Chawrasia raggiunge 289.309 punti nella Race to Dubai e la quarta conquista nel suo 188esimo evento giocato sullo European Tour.

Ora che l’abbiamo conosciuto un po’ meglio, speriamo di vederlo brillare anche in Europa.

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