Pinehurst No2. Si è parlato tanto di questo difficile percorso. Secondo, di altri otto campi presenti nel Pinehurst Resort e Country Club del North Carolina, è il primo nella storia del golf ad ospitare sia lo U.S. Open Maschile, che quello Femminile.
Ma qual’è la vera storia di questo percorso? Tutto ebbe inizio quando James W. Tufts, farmacista e filantropico di Boston, decise di fondare un resort per dare ai cittadini del New England, la possibilità di guarire dai problemi e dalle malattie respiratorie, causate dalla vita nelle città industriali americane.
Nel 1895 Tufts acquistò 5.000 acri di terreni sabbiosi e agricoli a Sandhills nel North Carolina al prezzo di 1$ ad acro. All’inizio di Novembre del 1900, con la stagione invernale alle porte, il Resort avvisava i potenziali visitatori che Pinehurst, con il suo clima e i suoi percorsi, offriva le condizioni ideali per lasciarsi abbandonare nell’affascinante gioco del golf.
Nonostante questo, Tufts non era un golfista e non conosceva nulla di questo sport. Nel 1898, due anni prima, permise a suo figlio Leonard, un neofita golfista, e al Dr. Leroy Culver, un esperto di New York City, di costruire nove buche su 60 acri di terreno, situati a una breve distanza dal paese. Nel 1899, Tufts realizzò una semplice clubhouse per accogliere i giocatori e gli spettatori, e chiamò a lavorare nel resort un professionista dalla Scozia: John Dunn Tucker.
Nel 1901, si svolse il primo torneo: lo United South and North Championship. Vi parteciparono sedici uomini e quattordici donne, e nel corso degli anni fu vinto da giocatori come Francis Ouimet, Jack Nicklaus e Corey Pavin.
Più golfisti arrivavano a Pinehurst, più Tufts, suo figlio Leonard e suo nipote Richard, cercavano di ricreare i gusti di ciascun ospite nel loro Resort. Nel 1900, Tufts chiese aiuto a Donald J. Ross per rinnovare il percorso esistente e per costruirne uno nuovo, adatto ai campionati del Tour.
Tra il 1901 e il 1919, Ross realizzò Pinehurst No. 1, No.2, No.3, No. 4 e nel 1903 organizzò ufficialmente, insieme a Leonard Tufts e Harry B. Emery, il nuovo Pinehurst Golf Club, con l’obiettivo di “promuovere e rinnovare il gioco del golf”.
Tra tutti i percorsi del resort, Pinehurst No. 2 è il cuore pulsante del Circolo. Lo stesso Ross continuò a rimodellarlo e a perfezionarlo sino al giorno della sua morte, facendolo diventare la sua vera opera d’arte. Nella sua lunga storia, Pinehurst No. 2 ha ospitato quattro degli importanti tornei dell’USGA: U.S. Amateurs, U.S. Women’s Amateurs, U.S. Senior Open, U.S. Open. Quest’anno però, con lo U.S. Women’s Open, diventerà il primo percorso americano della storia ad aver ospitato tutti e cinque i campionati USGA.
Chi vincerà quest’anno, non solo entrerà nella storia dello U.S. Open. Ma scriverà un nuovo capitolo anche nella storia di Pinehurst, insieme a quelli già scritti da leggende del golf come Francis Ouimet e Payne Stewart.
