L’australiana Rebecca Artis si è imposta a sorpresa con 210 colpi (75 69 66, -6) nell’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open (Ladies European Tour), torneo che, sul percorso del Dundonald Links (par 72) a Troon in Scozia, ha anticipato di una settimana il Ricoh Womens British Open (Turnberry, 30 luglio-2 agosto), quarto dei cinque major stagionali femminili.
Nel giro finale la Artis ha sorpassato la norvegese Suzann Pettersen (212, -4), numero sette mondiale, e ritenuta la grande favorita dopo essere rimasta da sola al comando e aver distaccato l’altra “stella” del torneo, la neozelandese Lydia Ko, numero due del Rolex Ranking, quarta con 215 (-1), alla pari con la ceca Klara Spilkova. In terza posizione con 214 (-2) l’inglese Holly Clyburn, in sesta con 217 (+1) l’altra inglese Hannah Burke e in settima con 218 (+2) la statunitense Beth Allen.
E’ terminata al 33° posto Margherita Rigon con 223 (77 74 72, +7), ha segnato un colpo in più Diana Luna, 39ª con 224 (78 73 73, +8), ed ha finito al 52° Stefania Croce con 231 (75 76 80, +15). E’ uscita al taglio Sophie Sandolo, 73ª con 158 (76 82, +14).
La Artis, 27enne di Coonabarabran, ottava alla partenza, ha operato la sua rimonta con un 66 (-6), miglior punteggio del turno, nato da otto birdie e da un doppio bogey. La Pettersen, dopo un buon avvio, ha perso terreno e torneo nel finale. Per lei tre birdie e cinque bogey, di cui quattro nel rientro, per il 74 (+2).
La Rigon ha recuperato tredici posizioni con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 72 (par), la Luna è risalita di sette con due birdie e tre bogey per il 73 (+1) e la Croce ne ha perse sei con tre birdie, nove bogey e un doppio bogey per un 80 (+8).