Sul percorso del Tiburón Golf Club (par 72), a Naples in Florida, Cristie Kerr ha vinto con 271 colpi (68 69 66 68, -17) il CME Group Tour Championship, ultimo evento stagionale del LPGA Tour che ha concluso anche la Race to the CME Globe, ossia la versione al femminile della FedEx Cup con classifica a punti il cui premio era però di un milione di dollari, contro i dieci milioni del trofeo maschile.
Il jackpot se lo è assicurato per il secondo anno consecutivo la neozelandese Lydia Ko (p. 6.000), che ha preceduto la coreana Inbee Park (p. 5.700), Lexi Thompson (p. 5.000), Stacy Lewis (p. 4.470) e la stessa Kerr (p. 4.420). La Ko è rimasta anche leader mondiale (p. 12,42) e ha firmato il primo posto nella money list con un guadagnato totale di 2.800.802 dollari, sempre con alle spalle la Park (p. 12,33 e $ 2.630.011).
Cristie Kerr, in un finale molto combattuto, ha distanziato di un colpo la coreana Ha Na Jang, con la quale condivideva il primato dopo tre giri, seconda con 272 (-16) insieme a Gerina Piller. In quarta posizione con 274 (-14) Lexi Thompson, in quinta con 275 (-13) la francese Karine Icher, in sesta con 276 (-12) Inbee Park e solo in settima con 277 (-11) Lydia Ko, che terza sul tee di partenza, ha rischiato il clamoroso sorpasso da parte della coreana. Al 14° posto con 280 (-8) Stacy Lewis, la giapponese Ai Miyazato e la norvegese Suzann Pettersen, al 24° con 282 (-6) la coreana Sei Young Kim, al 25° con 283 (-5) Paula Creamer, la svedese Anna Nordqvist e l’australiana Karrie Webb, al 46° con 288 (par) la cinese Shanshan Feng e al 62° con 292 (+4) la coreana So Yeon Ryu.
La Kerr ha portato a 18 i titoli nel palmares, comprensivi di due major, mettendo alle corde le avversarie con un eagle alla buca 17, dopo tre birdie e un bogey, per il 68 (-4) e ha intascato ben 500.000 dollari su un montepremi di due milioni di dollari. La Park, ottava alla via e con due colpi e 500 punti da recuperare alla Ko, è risalita con un parziale di 69 (-3, con quattro birdie e un bogey), ma alla buca 17 era solo alla pari con l’avversaria che poi le ha ceduto il passo con un bogey in chiusura (72 par, con due birdie e due bogey) senza compromettere il suo successo nella Race to the CME Globe.