ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Il 2017 di Rory McIlroy sul green non è stato certo il suo anno migliore. Il campione irlandese non è riuscito a portare a casa nemmeno una vittoria e ha sofferto di diversi infortuni.

L’ultimo alla costola, che l’ha tormentato per diversi mesi prima dell’estate, fino all’obbligato riposo da fine ottobre.

McIlroy ha quindi saltato le ultime tappe della Race to Dubai, così come l’Hero World Challenge organizzato da Tiger Woods.

Sembra però, che le costole non siano il solo problema dell’irlandese. Il campione ha rivelato venerdì a James Corrigan, giornalista del Telegraph, di soffrire di una patologia cardiaca.

“La costola è a posto, non ho più problemi. Ho fatto la risonanza magnetica al torace ed è tutto ok,” ha dichiarato McIlroy.

“Tuttavia, ho un’irregolarità cardiaca che devo mantenere sotto controllo. Presento un’onda T piatta e dovrò sottopormi a eco cardiogrammi semestrali e a risonanza magnetica annuale.

Ho avuto una brutta infezione in Cina 18 mesi fa e mi hanno spiegato che è la causa di questo ingrossamento del ventricolo sinistro e il tessuto è un po’ sfregiato.

Devo restare in forma e fare dei controlli, che avrei dovuto fare in ogni caso.”

McIlroy non sembra affatto preoccupato della situazione, anzi è apparso molto tranquillo e ottimista per la nuova stagione.

Ha anche voluto rassicurare i fan su Instagram e Twitter, spiegando che dovrà solo sottoporsi a un check up annuale come ha sempre fatto.

A causa dei quattro mesi trascorsi fuori dal campo, la pausa più lunga della sua carriera, il campione irlandese è scivolato all’undicesimo posto del ranking mondiale.

Lo rivedremo in azione questa settimana ad Abu Dhabi in occasione dell’HSBC Golf Championship e non mancherà nemmeno all’Omega Dubai Desert Classic.

Inoltre, farà la sua prima comparsa in carriera all’AT&T Pebble Beach Pro-Am.

Insomma, niente paura: McIlroy è pronto per diventare più forte di prima.

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