Dopo una stagione 2016 trascorsa a bordo fairway a causa di un brutto infortunio alla caviglia, Ian Poulter è tornato alla grande in questo 2017 collezionando un ottimo secondo posto al recente The Players Championship di TPC Sawgrass.
Sebbene quel piazzamento gli abbia assicurato la carta del PGA Tour anche per la prossima stagione, il campione inglese non è ancora qualificato per i due prossimi Major: lo US Open e il The Open Championship.
Una pratica ancora aperta, che Poulter spera di archiviare già da questa settimana, scendendo in campo al BMW PGA Championship, evento bandiera dello European Tour.
80esimo nel Ranking Mondiale, l’inglese deve sperare di posizionarsi tra i primi 60 per avere un posto il prossimo 15 giugno a Erin Hills e tra i primi 50 per il The Open di The Royal Birkdale.
Certamente una vittoria, gli permetterebbe di chiudere a chiave l’agenda estiva, senza preoccuparsi dei cambiamenti nel Ranking. E sembra che la vittoria si proprio il suo obiettivo.
“Spero di vincere questa settimana, così sarei qualificato”, ha affermato Poulter. “Tutte le cose belle arrivano dal vincere i tornei. Se giocassi bene questa settimana e vincessi il torneo, sarebbe fantastico.”
Dopo il BMW, il campione si prenderà una settimana di riposo, tornando in campo al FedEx St. Jude Classic, dopo il quale vorrebbe prendere il primo volo per il Wisconsin, venue dello US Open 2017.
Se non riuscisse a vincere e fallisse anche di posizionarsi tra le prime 60 posizioni del ranking, l’alternativa sarebbe guadagnarsi il posto il 5 Giugno durante le qualifiche. Alternativa che lo stesso inglese vuole evitare e tenere solo come ultima spiaggia.
“I tornei di qualifica sono l’ultima spiaggia. Non ho ancora pensato se andare e cercare di qualificarmi”, ha continuato Poulter. “Vorrei fare bene questa settimana. Questo è il mio piano”.
