I più grandi campioni europei sono impegnati questa settimana all’Open di Francia, che si svolge al Golf National di Parigi.
La stessa sede che tra poco più di tre mesi vedrà scendere in campo la Ryder Cup 2018 per la prima volta nella sua storia.
Un’occasione unica per testare il terreno in vista della grande competizione ma anche per farsi notare dal capitano Thomas Bjorn.
Il capitano europeo ha infatti a disposizione ancora tre mesi per scegliere la squadra che lo accompagnerà a Parigi, insieme ovviamente alle Wild Card.
Le qualifiche sono iniziate lo scorso anno al Czech Masters e termineranno il prossimo 2 settembre durante il Made of Denmark.
La strada è ancora lunga, ma se le qualifiche si chiudessero per esempio domani, ecco quali sarebbero i giocatori automaticamente presenti a Parigi.
Come sappiamo, i primi quattro giocatori della European Points List e i primi quattro della World Points List, si qualificheranno in automatico il prossimo 26 agosto.
Se guardiamo la classifica adesso, i cuori di noi italiani si riempiono di gioia nel vedere come Francesco Molinari sia già qualificato al quarto posto della European Points List.
Del resto, il campione italiano ha vinto il BMW PGA Championship nemmeno un mese fa ed ha dimostrato di essere in grande forma, pronto per la Ryder Cup.
Francesco è quarto in classifica con 3.225.221 punti, ben 850.000 di vantaggio sull’inseguitore Olesen Thorbjorn.
Precedono Molinari in classifica, Tommy Fleetwood con 3.240.727 punti, Justin Rose con 3.307.263 e al primo posto troviamo Tyrrell Hatton con 3.559.896 punti.
La classifica dei World Points richiama molti nomi di quella Europea, per questo verranno scelti i primi quattro giocatori non presenti nella top 4 europea.
Visto che Rose e Fleetwood occupano rispettivamente il primo e secondo posto della classifica mondiale, si qualificherebbe in automatico Jon Rahm.
Lo spagnolo è infatti al terzo posto, grazie alle vittorie al Career Builder Challenge e all’Open di Spagna.
A seguire, ecco Rory McIlroy con 226,56 punti al quarto posto, qualificato automaticamente grazie alla vittoria all’Arnold Palmer Invitational.
Seguono poi Tyrrell Hatton e Francesco Molinari, al quinto e sesto posto, ma già qualificati per il Ranking dei punti Europei.
Così prenderebbero posto nella squadra in automatico, Alex Noren al settimo posto con 165,56 punti e Paul Casey all’ottavo con 153,44.
Una squadra solida e compatta, con caratteristiche diverse ma che darebbe filo da torcere agli avversari americani.
Senza dimenticare ovviamente le Wild Card, di cui ne farebbe parte senz’altro il mago dei match play Ian Poulter.
Il golf europeo è in un momento di forma incredibile, lo dimostrano i risultati e le vittorie ottenute in questi mesi.
Questo renderà la Ryder Cup davvero avvincente e per noi italiani ci sarà anche un motivo in più per tifare.
Vedere nuovamente Francesco in squadra a onorare i nostri colori, ci rende davvero orgogliosi.
