Tiger in questa stagione ha superato ogni aspettativa.
Il suo swing è tornato quello di un tempo, così come la velocità all’impatto e la precisione dal tee, non sempre costante certo ma comunque fondamentale.
Tutti elementi che avrebbero dovuto portarlo alla vittoria, se non fosse invece per la maledizione del putt.
Se si guardano le statistiche, Tiger si trova 50esimo nella classifica dei colpi guadagnati sul green. Non un brutto piazzamento, ma di certo non basta per tornare vincente.
Le cose sono però peggiorate nell’ultimo mese.
Al Northern Trust Open Tiger si è classificato ultimo nei colpi guadagnati sul green.
Così ha deciso di presentarsi al TPC di Boston con un nuovo blade, che inizialmente sembrava aver migliorato le cose. Due ottimi score nel secondo e terzo giro, con una media putt bassa rispetto alla restante stagione, potevano essere i primi segnali della svolta.
Invece no, perché nell’ultimo giro Tiger ha chiuso ben 33 putt, lasciando sfumare ogni chance di tornare alla vittoria.
Così ecco tornare lui, il mitico Scotty Cameron Newport 2. Il putter con cui Tiger ha vinto 13 dei suoi 14 Major e con cui è quasi arrivato alla conquista del The Open e del PGA Championship questa stagione.
Lo Scotty è riapparso nella sacca della Tigre ieri, in occasione della prova campo al BMW Championship, terzo playoff stagionale.
Con questo putter, Tiger dal 2004 (primo anno in cui la statistica è entrata in azione) si è classificato in ordine primo, quinto, ventunesimo, secondo e secondo nel ranking di colpi guadagnati sul green.
Senza contare le stagioni del 2008 e del 2010 quando giocò troppo poco per entrare nella statistica.
Poi nel 2010 Tiger passò a un putter di casa Nike e trascorse quasi un anno, fino al 2011, ad alternarlo con il fidato Scotty, prima di abituarsi definitivamente a Nike.
Poi, quando la casa dello swoosh decise di uscire dal mercato dell’attrezzatura, il campione americano optò per il ritorno questa stagione su un TaylorMade mallet.
Oggi la Tigre torna in azione per la prima volta in cinque anni al BMW Championship e proverà a tutti i costi ad entrare nel Tour Championship finale.
