ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Nino Bertasio ha fornito un’ottima prova e si è classificato al nono posto nell’Australian PGA Championship, torneo realizzato in combinata tra European Tour e Australasia Tour disputato sul difficile percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa sulla Gold Coast in Australia.

E’ terminato al 65° con 304 (73 76 82 73, +16) Nicolò Ravano.

Ha ottenuto il primo titolo in carriera l’australiano Nathan Holman (288 – 77 68 70 73, par), 24enne di Melbourne, che ha superato con un par alla prima buca di spareggio il sudafricano Dylan Frittelli (288 – 70 72 71 75) e lo statunitense Harold Varner III (288 – 74 73 66 75) con i quali aveva terminato alla pari la gara.

In quarta posizione con 289 (+1) il sudafricano Zander Lombard, quindi quattro concorrenti australiani, Cameron Smith, quinto con 290 (+2), Dimitros Papadatos, Richard Green e Matthew Millar, sesti con 291 (+3). Bertasio è stato affiancato da altri otto giocatori tra i quali lo svedese David Lingmerth e gli australiani Matthew Goggin e Peter Lonard.

Holman, quarto alla partenza a due lunghezze da Frittelli e da Varner III leader insieme a Lombard, ha iniziato male con un doppio bogey, poi dopo tre birdie ha preso il comando con due colpi di vantaggio, approfittando anche dell’andatura lenta degli stessi Varner III (75, +3 con un birdie e quattro bogey) e Frittelli (75 con tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey). Sugli ultimi due green però Holman ha segnato due bogey (73, +1) e ha concesso il playoff, tuttavia alla prima buca gli è bastato il par per avere ragione dei due rivali e intascare i 225.251 euro i prima moneta su un montepremi di 1.200.000 euro.

Bertasio, che ha recuperato sei posizioni, e Ravano hanno realizzato un 73 entrambi con tre birdie e quattro bogey. Non hanno superato il taglio, caduto a 150 (+6), Edoardo Molinari, 108° con 154 (77 77, +10), e Filippo Bergamaschi, 139° con 160 (81 79, +16), il quale nel turno iniziale conseguito una “hole in one” (buca 5, par 3, metri 169) nel contesto di un 81 (+9).

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here