ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Dell EMC, Allianz Bank, Fuze e Carmignac e Biscotteria Palmisano, insieme per promuovere la Gara di beneficenza a favore dell’Istituto Serafico di Assisi.

Sabato 7 ottobre il prestigioso Barlassina Country Club di Milano ospiterà la quarta edizione del torneo di golf per rinnovare il suo sostegno ai bambini e ragazzi con disabilità.

Sul campo del Barlassina si svolgerà una Gara formato Stableford, 3 categorie Premi: 1°, 2°, 3° per categoria, 1° Lordo, Nearest to the Pin e Driving contest.

I vincitori riceveranno in premio le prestigiose opere in ceramica dei ragazzi del Serafico realizzati durante i laboratori di arte e grafico-pittorici, parte integrante del loro percorso riabilitativo.

Sono questi veri pezzi unici che, nati semplicemente dal loro istinto e dalla loro volontà di affermare i loro stili di espressione, hanno ottenuto riconoscimenti significativi durante esposizioni e manifestazioni artistiche sul territorio nazionale.

Al termine del torneo si svolgerà una cena di gala animata e arricchita dallo spettacolo dello Showman Stefano Masciarelli, già ambasciatore dell’Istituto Serafico, accompagnato dalla sua band.

“Siamo orgogliosi di ritrovarci per il quarto anno insieme ai nostri sponsor per la Serafico Cup. Dopo due precedenti edizioni a Roma e la straordinaria esperienza dello scorso anno sempre a Barlassina, ritorniamo volentieri al Country Club sia per gratificare la straordinaria accoglienza ricevuta, sia per fare approfondire la conoscenza delle attività dell’istituto ai soci e agli amici che ci hanno accolto con slancio nel 2016” dice la Presidente dell’Istituto Francesca Di Maolo “in questo ultimo anno il Serafico si è impegnato su nuovi e sfidanti progetti di cura e di assistenza dei suoi piccoli pazienti, sempre sul sentiero della ricostruzione di una vita piena per ognuno di loro”.

Con il contributo di benefattori e donatori e con manifestazioni di coinvolgimento del mondo corporate riusciamo a portare avanti progetti innovativi di cura e assistenza.

Raramente si ha l’opportunità di incontrare imprese che sappiano coltivare l’attenzione al mondo del nonprofit come Dell EMC, Allianz Bank, Fuze, Carmignac e la biscotteria veneziana Palmisano.

Grazie alla solidarietà possiamo avviare e mantenere attività che solo un Centro di eccellenza della Sanità italiana sa offrire: accessibile, funzionale, accogliente come una casa.

Oltre all’ammodernamento della struttura e allo sviluppo di nuove tecnologie, grazie al sostegno di donatori e aziende anche con iniziative come queste, possiamo garantire cura ed assistenza a quei bambini che sfuggono alla tutela famigliare o al sistema sanitario nazionale, occupandoci di quella sofferenza che merita comunque un’attenzione fuori da qualsiasi schema e carica di intensa umanità


Il Serafico, fondato nel 1871, è un modello di eccellenza italiana ed internazionale nella riabilitazione, nella ricerca e nell’innovazione medico scientifica per i ragazzi con disabilità plurime. Convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per trattamenti riabilitativi residenziali, semiresidenziali ed ambulatoriali, il Serafico accoglie e cura ogni giorno 150 pazienti, provenienti da tutto il territorio nazionale, per un totale di 10.895 trattamenti riabilitativi e 12.322 trattamenti educativi-occupazionali all’anno (dati 2015). In una superficie complessiva di circa 10.000 mq, posta su di un’area di 40.000 mq, sono disponibili 70 posti letto in regime residenziale, 20 posti letto in regime semi-residenziale, oltre ad un servizio ambulatoriale e di valutazione diagnostica-funzionale. Le persone al servizio degli utenti sono 267: circa 170 tra collaboratori e dipendenti e un centinaio di volontari, che mettono in campo non solo capacità e competenze, ma anche un “capitale di umanità” in grado di entrare in sintonia con i pazienti.

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