Con uno straordinario giro in 61 (-11) colpi e lo score di 198 (70 67 61, -18) il nordirlandese Rory McIlroy, ha preso il volo nel Wells Fargo Championship (PGA Tour) in svolgimento sul percorso del Quail Hollow Club (par 72), a Charlotte nel North Carolina. Il numero uno mondiale ha stabilito il nuovo record del percorso, che gli apparteneva, avendolo firmato nel 2010 quando con un 62 (-10) nel giro finale si impose per la prima volta in questa gara (si chiamava Quail Hollow Championship) e nel circuito.
Undici birdie, senza bogey, hanno caratterizzato la marcia di McIlroy che inizierà il turno conclusivo con quattro colpi di vantaggio su Webb Simpson (202, -14) e con sette su Robert Streb (205, -11), entrambi al comando dopo 36 buche e con pallide speranze di poter recuperare. Sono fuori, salvo miracoli, Brendan Steele e Patrick Rodgers, quarti con 206 (-10), Justin Thomas, Will MacKenzie e il messicano Carlos Ortiz, sesti con 207 (-9). Al nono posto con 208 (-8) Phil Mickelson, al 23° con 210 (-6) il giapponese Hideki Matsuyama, al 32° con 212 (-4) Patrick Reed e in bassa classifica Hunter Mahan, 55° con 215 (-1), e lo svedese Henrik Stenson, 67° con 216 (par). Non ha superato il secondo taglio l’argentino Angel Cabrera, 79° con 219 (+3).
“Sono veramente soddisfatto – ha detto McIlroy – di come ho giocato. Non mi ero espresso benissimo con i ferri nei giorni precedenti, ma oggi sono andati al massimo è così ho potuto avere tante occasioni da birdie che ho sfruttato grazie anche a un putter veramente caldo. Cosa è cambiato rispetto a cinque anni fa? La mentalità. Sono diventato molto paziente e non mi preoccupo se sono sopra o sotto par, ma continuo a mantenere lo stesso atteggiamento sul campo”.