Dopo la fuga di notizie di ieri, che ritraevano Tiger Woods arrestato a causa di qualche bicchiere di troppo, dagli Stati Uniti arrivano nuovi e importanti dettagli che dovrebbero chiarire quanto accaduto.
Secondo il rapporto redatto dall’Officer Palladino, Woods è stato sottoposto – senza che opponesse resistenza – ad alcohol test per ben due volte: la prima alle 4.28 e la seconda alle 4.31 (ora locale). In entrambi i casi, il risultato del test è stato 0.000, escludendo quindi l’uso di qualsiasi tipo di bevanda alcolica.
“Il soggetto è stato osservato per almeno venti minuti tra i due test, per evitare che lo stesso soggetto assumesse qualcosa per via orale o rigurgitasse”, come scritto a verbale.
Inoltre, viene evidenziato come Tiger non “puzzasse” (Odors: none) di alcohol.
L’agente Palladino ha notato la macchina del campione americano ferma sul ciglio della strada, con al suo interno solo il conducente, al volante e con la cintura allacciata.
“Deve essere precisato, che Woods fosse addormentato al volante e che sia stato necessario svegliarlo”, continua il verbale. “La macchina procedeva lentamente, era quasi ferma, tuttavia le luci dei freni erano accese e la freccia di destra inserita”.
Nella sezione dedicata alle dichiarazioni del conducente, il verbale recita che Tiger ha affermato di essere di ritorno da Los Angeles, in California, dopo aver giocato a golf.
Inoltre: “Woods ha dichiarato di non sapere dove si trovasse e ha cambiato versione sulla sua provenienza e destinazione diverse volte. Ha chiesto diverse volte quanto fosse distante da casa. Deve essere evidenziato, che Woods si stava dirigendo a sud da Hobe Bound. Ha preso diverse medicine”.
Le medicine, proprio queste sembrano essere la causa di tutto. L’ex numero uno al mondo ha riferito agli agenti che sta assumendo Solarex, Vicodin, Torix e Vioxx. Nel verbale è stato precisato che quest’ultimo non è stato assunto nell’ultimo anno.
E proprio sulle medicine è arrivato anche il comunicato ufficiale di Tiger, pubblicato sul suo sito internet e inviato a varie testate americane.
“Capisco la gravità di quanto ho fatto e mi assumo la totale responsabilità per le mie azioni. Voglio che le persone sappiano, che l’alcohol non c’entra. Quanto accaduto è stata una reazione inaspettata ai farmaci che sto assumendo. Non avevo realizzato che il mix di medicine mi avesse colpito così tanto. Voglio scusarmi con la mia famiglia, i miei amici e i miei fans. Anch’io mi aspetto di più da me stesso. Farò tutto quanto in mio potere per assicurare, che quanto accaduto non si verifichi più. Ho collaborato pienamente con le forze dell’ordine e voglio ringraziare personalmente gli agenti del Dipartimento di Polizia di Jupiter e lo Sceriffo della contea di Palm Beach per la sua professionalità”.
La lettura del reato è prevista per il prossimo 5 luglio.
