Titleist ha lanciato ieri al PGA Show di Orlando le palline più rivoluzionarie di sempre: le nuove Titleist Pro V1 e Pro V1x. Considerate, già dal loro arrivo sul mercato, le palline più avanzate e performanti mai realizzate con il marchio Titleist, presentano una sofisticata tecnologia che fornisce prestazioni performanti a tutti i tipi di giocatori così come qualità e costanza imparagonabili. Le novità tecnologiche del 2017 sono frutto della continua e inarrestabile ricerca che qualificano Titleist Pro V1 e Titleist Pro V1x come le palline più di successo e più giocate del mercato.
Le nuove Pro V1 sono realizzate con una tecnologia nuova chiamata Next Generation 2.0 ZG Process Core che dona più distanza in tutti i tipi di colpo: da quelli corti a quelli più lunghi, con spin e velocità di palla. Più performanti, pur sempre mantenendo la stessa sensazione delicata all’impatto e la stessa efficacia con il gioco corto delle precedenti versioni. Il nuovo design dai 352 dimple tetraedri produce una traiettoria più penetrante con volo di palla più consistente.
Le nuove Pro V1x presentano anch’esse un nucleo con la tecnologia ZG Process Dual Core e esternamente un design con 328 dimple tetraedrici (dalla forma del tetraedro) che producono una traiettoria più alta con il volo di palla più consistente di sempre. Scegliendo tra le performance di Pro V1 e Pro V1x, i golfisti noteranno le differenze nel volo, nelle sensazioni e anche nello spin. Le nuove Pro V1 volano più basse mantenendo una traiettoria penetrante, mentre le Pro V1x volano più alte, con un feeling più stabile e più spin con i ferri.
“Ogni volta che sviluppiamo le nuove palline Pro V1 e Pro V1x, la nostra sfida è raggiungere un livello sempre più alto di performance”, ha affermato Michael Mahoney, Vice Presidente di Titleist Golf Ball Marketing. “Siamo costantemente sul campo a parlare con i golfisti di tutti i livelli per capire cosa possiamo fare per aiutarli a registrare score più bassi. Allo stesso tempo, Titleist Golf Ball R&D e il team di ingegneri lavorano insieme per sviluppare nuove tecnologie che diano grandi performance a tutti i giocatori. Grazie a questo impegno a ogni livello del processo di realizzazione, siamo in grado di fornire significativi miglioramenti di performance così come di creare le palline migliori del mercato”.
E che si tratti delle migliori, lo testimoniano anche gli stessi campioni che hanno scelto di giocare le palline Titleist sul Tour: da Adam Scott a Jordan Spieth, passando per Ian Poulter e Jimmy Walker.
