Uno dei privilegi di vincere il The Open Championship è senza dubbio quello di poter trascorrere un anno intero in compagnia della Claret Jug.
Nel corso degli anni, i campioni che hanno avuto il merito di vincerla, l’hanno impiegata per gli usi più diversi e strani.
Rory McIlroy vi bevve lo Jagermeister proprio la notte del trionfo, mentre Zach Johnson la utilizzò come porta pop corn mentre guardava le partite di football alla tv.
Quest’anno è stata la volta di Henrik Stenson che, dopo aver vinto a Royal Troon nel 2016, ha deciso di potare la Claret Jug con sé per una gita su una moto d’acqua vicino alla sua casa in Florida, prima ovviamente di sorseggiarvi una ricercata bevanda francese.
Con il The Open ormai alle porte, il campione svedese ieri ha dovuto riconsegnare il famoso trofeo nelle mani del Chief Executive della R&A Martin Slumbers.
“L’ho trattata davvero come una mia bambina,” ha dichiarato Stenson, che ha in mente un obiettivo davvero ambizioso: riconquistare la Claret Jug e trascorrere insieme a lei un’avventura al limite delle regole della R&A.
Sì perché se il trofeo dovesse tornare a casa Stenson, il campione non si limiterebbe più a un giretto sulla moto d’acqua bensì a una vera e propria immersione.
“Ho fatto una promessa officiale che se mai avessi riconquistato la Claret Jug, l’avrei portata a fare le immersioni con me,” ha affermato ridendo nella giornata di oggi.
Considerando però la paura che lo stesso campione ha delle immersioni, la promessa è sicuramente più facile a dirsi che a farsi.
“Non so cosa sia più difficile, se vincere ancora la Claret Jug o andare poi a fare skydiving, perché il pensiero mi terrorizza”, ha affermato. “Ma non mi fermerà certo dal cercar di riconquistarla.”
