ST LOUIS, MO - AUGUST 09: Francesco Molinari of Italy waits to play his tee shot on the 17th hole during the first round of the 100th PGA Championship at the Bellerive Country Club on August 9, 2018 in St Louis, Missouri. (Photo by David Cannon/Getty Images)

Nonostante la sua improvvisa scomparsa lo scorso settembre, lo spirito di Arnold Palmer continua a vivere tra i fairway dei percorsi del Tour e del mondo, accompagnando il suo esercito di fans.

Per onorarne la memoria e per far conoscere la sua leggenda anche a chi non l’abbia mai vista in azione, nei prossimi mesi diversi tornei del PGA Tour esporranno parte della preziosa eredità di The King: una vera e propria mostra a cielo aperto, fatta di sacche, di bastoni, di golf cart, trofei e non solo.

Alastair Johnston, chairman delle Arnold Palmer Enterprises, ha infatti dichiarato, che le richieste da parte dei circoli per onorare e ricordare il grande campione, sono state davvero numerose.

“Quest’iniziativa è guidata da chiunque sia legato ad Arnold, che si tratti di un percorso, di un torneo o di un’organizzazione: tutti vogliono dargli il loro tributo”, ha affermato Johnston. “Per cercare di soddisfare i bisogni ma anche i desideri di ognuno nell’onorare Arnold, occorre tempo ma anche considerazione. Quello che faremo è una sorta di mini esposizione di certi oggetti posseduti dal campione”.

La prima tappa della ‘mostra’ è certamente il Bay Hill Club and Lodge di Orlando, in cui si svolgerà il 39esimo Arnold Palmer Invitational presentato da Mastercard. Ci saranno trofei, medaglie e oggetti unici provenienti dal suo ufficio di Latrobe. Senza dimenticare la sua golf cart personale con le sue due sacche, che sarà posizionata sul tee della buca 16 per tutta la settimana: il posto preferito di Palmer per osservare i giocatori in campo durante il torneo… Sarà come se fosse ancora con noi.

A Bay Hill, inoltre, verrà inaugurata una statua di bronzo alta 4 metri, che raffigura The King nell’atto dello swing e troverà collocazione perfetta tra i tee della 1 e della 10.

La seconda tappa dell’esposizione sarà senza dubbio l’Augusta National durante il Masters e la terza l’Atlanta Athletic Club a giugno, in cui ogni anno si svolge l’Arnold Palmer Cup.

Johnston ha anche rivelato di aver intrapreso conversazioni sull’argomento con gli altri organizzatori dei tre restanti Majors – R&A, USGA e PGA of America.

“Ognuno ha la propria idea per ricordare Arnold e quello che ha fatto per il golf. Lasceremo che decidano come preferiscono”, ha continuato Johnston. “Arnold possiede oggetti e ricordi che possiamo donare legati a tutti e quattro i Major. Siamo felici di aiutare più luoghi e percorsi possibili, perché si tratta di un’iniziativa importante per tutti”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here