L’australiano Steve Bowditch ha vinto ieri il Valero Texas Open dopo 11 anni e 110 gare sul PGA Tour “all’asciutto”. Ma non ha solo guadagnato più di 1 milione di dollari; ha anche ricevuto il suo primo invito all’imminente Masters di Augusta, che Bowditch ha per ora solo giocato alla Play Station.
Bowditch è diventato il sesto australiano a qualificarsi per il primo Major della stagione (insieme ad Adam Scott, Jason Day, John Senden, Marc Leischman e l’amateur Oliver Goss) vincendo in Texas nonostante un 76 finale e vincendo per un colpo sul campo disegnato da Greg Norman, il TPC San Antonio. Erano rimasti solo due inviti disponibili per la gara che inizierà il prossimo 10 aprile.
Quando è stato chiesto a Bowditch cosa pensasse del fatto di giocare il suo secoondo Major in 11 anni (il primo è stato l’Open Championship 2003 al Royal St Georges), ha detto tranquillamente: “Non ho avuto tempo di pensare ad Augusta perchè l’unica cosa che sapevo era che dopo il Texas avrei giocato il Shell Houston Open. L’unica volta che ho giocato l’Augusta National è stata alla Play Station. Quindi so pochissimo delle buche ma sì, sono eccitato e ancora non ho realizzato. Non so nemmeno come arrivarci ad Augusta! Adesso voglio solo prendermi un paio di giorni di relax e poi tornare a concentrarmi per Houston”.
